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Visualizzazione dei post da giugno, 2025

Chi è Gesù per te

Meditazione/ Chi è Gesù per te? Ma voi  chi dite che io sia ? Di Eremita in "Duc in altum"   - 29 giugno 2025 Oggi il Signore ci sorprende con una Parola potente, una Parola che scuote la nostra esistenza e ci interroga in profondità. Siamo a Cesarea di Filippo, in un luogo pagano, lontano dalla purezza di Gerusalemme, e proprio lì Gesù pone la domanda decisiva: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». È la domanda che attraversa la storia, che tocca ogni generazione, anche la nostra. Chi è Gesù per il mondo? Chi è Gesù per noi?   La risposta della gente è confusa e vaga, come oggi: alcuni dicono che è un profeta, altri che è un uomo saggio, qualcuno che ha fatto del bene, ma niente di più. È così anche nel nostro cuore: spesso abbiamo un'immagine sbiadita di Cristo, un'idea religiosa che non tocca la nostra vita concreta. Ma Gesù va oltre, non si accontenta. «Ma voi, chi dite che io sia?». Questa la domanda che ci rivolge oggi, qui, adesso. È una domanda...

'Il Sacro Cuore può guarire ogni ferita'

Ha solo 23 anni, ma ha   una forza contagiosa e un dono speciale prima Ancora della sua nascita: la Madonna che negli anni Novanta pianse  a Civitavecchia, proprio in casa dei suoi genitori. L'autore di Fu oco e misericordia racconta alla Bussola il "segreto" dell'amicizia con Gesù Benedetta Frigerio  nella "Nuova Bussola" – 27 giugno 2025 Un ragazzo di soli 23 anni che parla del Sacro Cuore di Gesù e dei suoi benefici come farebbe un sacerdote di lunghissima esperienza e studi. È Manuel Gregori, autore di Fuoco e misericordia (Ares, Milano 2025), che a prima vista non sembra aver nulla di diverso dai suoi coetanei. Si veste, parla e scherza (con accento romano) come qualsiasi ragazzo della sua età, anche se a distinguerlo dalla media dei giovani di oggi è una forza contagiosa, una simpatia solare, la gioia di vivere, di costruire, di fare, di immaginare una vita grandemente spesa per il bene. Qual è allora il segreto di Manuel che, con occhi luminosi, parla...

SACRATISSIMO CUORE DI GESU'

SACRATISSIMO CUORE DI GESU'  E DI MARIA  (Lc  15,3-7) "Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora,  quella che   si era perduta)   Gettiamo  con la liturgia, per così dire in quest'ultima omelia  fino al 15 agosto, uno sguardo dentro il cuore di Gesù di fronte al cuore di Maria, che nella morte fu aperto dalla lancia del soldato romano. Sì, il suo cuore  di fronte a Maria  è aperto per noi e davanti a noi - e con ciò  ci è aperto il cuore di Dio stesso , unico nell'essere e trino nelle relazioni. La liturgia interpreta per noi  il linguaggio del cuore di Gesù, che parla soprattutto di Dio quale pastore degli uomini , e in questo modo ci manifesta il sacerdozio di Gesù, che è radicato nell'intimo del suo cuore;  c osì ci indica  il perenne fondamento, come pure il valido criterio, di ogni ministero sace r dotale , una vocazione anche umanamente bellissima, che deve sempre essere ancorato al cuore di Gesù ed e...

Santo Rosario della Pace

Pregare per la Pace è una necessità in tempi difficili. Pregando il Santo Rosario della Pace contribuisci con un granello di sabbia a liberare il mondo dalle tenebre   Cos'è un Rosario? Secondo quanto affermato nel 1529 da Papa Pio V, il rosario è uno strumento di preghiera praticato da chiunque. Si sviluppa con la ripetizione del saluto offerto dall'Angelo a Maria. Consiste nella ripetizione di Ave Maria e Padre Nostro in modo intervallato nello stesso senso in cui si fa una riflessione sulla vita di Gesù Cristo.   A quel tempo, il rosario era composto da 150 Ave Maria e 15 Padri Nostri. Si svolgono in riflessione dei 15 eventi della vita di Gesù. Questi eventi sono stati divisi in tre misteri che sono: i Misteri Gloriosi, i Misteri Dolorosi e i Misteri Gaudiosi.     Dopo un po', Papa Giovanni Paolo II nel 2002 ha annesso cinque misteri, che oggi conosciamo come i Misteri Luminosi. Il rosario è concepito come una preghiera tradizionale della religione cattolica, il ...

Con Leone XIV ritorna finalmente la legge naturale

Nel discorso ai parlamentari il Papa pone la legge naturale come punto di riferimento  per legiferare anche sui temi etici, anche riguardanti la sfera intima personale . Una importante e necessaria ripresa del magistero della Ch iesa dopo anni di oblio Stefano  Fontana  nella "Nuova Bussola" – 23 giugno 2025 Finalmente si torna alla legge naturale. Leone XIV ne ha riparlato nel discorso ai Parlamentari in occasione del Giubileo dei Governanti (vedi qui) del 21 giugno scorso. Diciamo "si torna" perché il principio della legge naturale era stato recentemente piuttosto trascurato dal magistero, mentre da tempo è addirittura abbandonato o trasformato dalla teologia prevalente. Siamo tutti interessati a vedere come il Papa svilupperà il richiamo al suo lontano predecessore, da cui ha preso il nome, alla sua enciclica Rerum novarum e, più in generale, alla Dottrina sociale della Chiesa. Nei suoi discorsi di questo primo mese di pontificato ce ne ha dato già alcuni esempi ...

PRESENZA VERA, REALE E SACRAMENTALMENTE SOSTANZIALE DI GESU' CRISTO NELL'EUCARISTIA. STUDIO NELL'AMNESI

Ogni volta che celebriamo, "annunciamo la sua morte, proclamiamo la sua risurrezione, nell'attesa della sua venuta" . Non semplicemente ricordiamo.  Riviviamo, perché Egli è davvero  sacramentalmente presente. Investigatore Biblico in "Duc in  altum " – 2 1 giugno 2025 Quando Gesù, durante l'ultima cena, prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo «Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me» (Lc 22,19), usò un termine carico di profondità ebraica e teologica:  ἀνάμνησιν  ( anamnesin ), che traduciamo con "memoria". Ma questa traduzione, così com'è recepita nell'orizzonte culturale occidentale, rischia di diventare equivoca se non si penetra la mentalità semitica da cui Gesù stesso parla e agisce.   Nella nostra lingua, il concetto di "memoria" rimanda a un fatto del passato che la mente rievoca, come si sfoglia un album di fotografie o si ricorda un evento lontano. È un...