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Visualizzazione dei post da novembre, 2020

Polonia e Ungheria

L'Ue attacca Ungheria e Polonia, contro lo spirito dei Trattati. Il Parlamento Ue vuole imporre i "diritti Lgbt" all'Ungheria e contesta il divieto dell'aborto eugenetico in Polonia, tutte materie di competenza nazionale. I due Paesi dell'Europa centrale si coalizzano, nel patto di Budapest, per farsi rispettare da Bruxelles. E Orban risponde a tono a Soros, grande suggeritore dell'Ue. Luca Volonté, "La Nuova Bussola", 30 Novembre 2020 Morawiecki e Orban L'Europa ormai allo sbando. Non c'è più alcun rispetto in Europa, né per il diritto, né per il buon senso e addirittura si finanziano ribellioni contro paesi membri: il suicidio perfetto. Che Polonia ed Ungheria fossero nel mirino di Bruxelles è noto da mesi, è nota la pandemia anticristiana verso qualunque governo eletto dal popolo che abbia a cuore la buona politica del bene comune cristiano, a partire dalla tutela della vita e della maternità. Gli attacchi furibondi verso Varsa

Sant'Andrea

Sant'Andrea fu il primo apostolo a condurre Pietro da Gesù. Subì il martirio in Grecia, a Patrasso, dove venne crocifisso su una croce a forma di X, oggi comunemente conosciuta come Croce di Sant'Andrea, da lui scelta perché si riteneva indegno di morire nello stesso modo del Signore. "La Nuova Bussola" 30 novembre 2020 Di sant'Andrea (ca 5 a.C.-60 d.C.) si ricorda sempre che era fratello di Simon Pietro, ma non sempre si ricorda un altro particolare molto importante: fu il primo apostolo a condurre Pietro dal Signore. Poiché l'evangelista Giovanni, che con Andrea era stato discepolo del Battista, fu testimone diretto del fatto, ritenne opportuno narrarlo nel primo capitolo del Vangelo da lui scritto. La narrazione di Giovanni integra, anche in questo caso, quella dei sinottici (che è incentrata sul momento in cui Andrea e Pietro lasciano le reti per seguire definitivamente Gesù e diventare «pescatori di uomini»), svelando un retroscena in otto verse

Avvento, Gesù bussa

Come san Giovanni Battista preparò i sentieri alla venuta del Messia, atteso da quattromila anni, così le quattro settimane di Avvento sono occasione per ricevere Gesù, adesso nell'intimo, nella nostra vita privata e pubblica. Il Signore bussa sempre alle porte dei nostri cuori e accoglierlo oggi significa gioire pienamente con Lui già e alla fine dei tempi. L'Avvento ci chiama alla purificazione attraverso la preghiera e una sincera confessione natalizia da preparare, che ci riempiono della grazia di Cristo. Cardinale Raymond L. Burke, "La Nuova Bussola" 30 Novembre 2020 Avvento, apriamo il cuore a Gesù che bussa Il Tempo di Avvento è, soprattutto, una stagione di preparazione per mezzo della purificazione. Le parole di San Giovanni Battista - in un vero senso, il santo del Tempo di Avvento - che esprimono la sua missione nel mondo spiegano il significato del cammino di Avvento: "Preparate la via del Signore, raddrizzate i Suoi sentieri!" (Mt 3:3). Co

Chrisrus vincit per Natale

Se volete fare una lettura veramente edificante, oppure regalarlo per Natale, vi consiglio Christus vincit. Il trionfo di Cristo sulle tenebre del nostro tempo, il bellissimo libro (edito da Fede & Cultura, 384 pagine, 25 euro) nel quale Monsignor Athanasius  Schneider, rispondendo alle domande  di Diane Montagna, propone un'analisi lucidissima della situazione attuale in merito alal Chiesa cattolica, ma senza mai cadere nello sconforto, bensì offrendo motivi di speranza.  Aldo Maria Valli, "Duc in altum" 28 Novembre 2020 In Christus vincit per la prima volta monsignor Schneider, vescovo ausiliare dell'arcidiocesi di Maria Santissima ad Astana, nel Kazakistan, non solo apre il suo cuore, ma racconta la sua vita, la sua vocazione, e analizza i mali della Chiesa alla luce di una fede solida, temprata nella Chiesa clandestina del Kyrgyzstan (allora parte dell'Unione Sovietica), dove Athanasius, discendente di una famiglia tedesca emigrata dall'Alsazia a

I Domenica di Avvento

"Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino (o diventando positivi); fate in modo che, giungendo all'improvviso, non vi trovi addormentati" (Mc 13,35-36). Il tempo di Avvento viene ogni anno a ricordarci questo nella prima parte, perché la nostra vita ritrovi il giusto orientamento, verso il volto di Dio cioè la vita veramente vita che dura eternamente Iniziamo oggi, con la prima Domenica di Avvento, un nuovo Anno Liturgico ed è un dono per dire grazie. Questo fatto ci invita a riflettere sulla dimensione del tempo, dimensione che finisce con la morte del corpo e che esercita sempre su di noi un grande fascino. Sull'esempio di quanto, con l'Incarnazione faceva l'esperienza del tempo, amava fare Gesù, desidererei partire da una constatazione molto concreta: tutti spesso diciamo che "ci manca il tempo", perché il ritmo della vita quotidiana è diventato per tutti

Argentina contro l'aborto

A Buenos Aires, deu anni dopo il successo della prima mobilitazione, il movimento "onda celeste" torna in piazza contro la proposta dilegge del presidente Alberto Fernandez che vuole introdurre l'aborto in Argentina . Il connazionale più famoso, Papa Francesco, benedice l'iniziativa. A guidare il movimento c'è la deputata di centrodestra Morales Gorleri, figura vicina a Bergoglio Nico Spuntoni "La Nuova Bussola", 28 Novembre 2020 A Buenos Aires, due anni dopo il successo della prima mobilitazione, il movimento "onda celeste" torna in piazza contro la proposta di legge del presidente Alberto Fernandez che vuole introdurre l'aborto in Argentina. Il connazionale più famoso, Papa Francesco, benedice l'iniziativa. A guidare il movimento c'è la deputata di centrodestra Morales Gorleri, figura vicina a Bergoglio Manifestanti dell'Onda Celeste Due anni dopo il successo della prima mobilitazione l'onda celeste torna colora

La Cei non Boccia

Nessuna condanna da parte della Conferenza Episcopale alle parole di Boccia sul Natale sotto coprifuoco e reiterate dal sottosegretario Zampa. In compenso un comunicato lascia campo libero al Governo dei soliti cattolici adulti di decidere la liturgia senza suggerire all'esecutivo un lascia passare per la Messa di mezzanotte. Camisasca: "Governo insensibile, rispetti le feste liturgiche". Andrea Zambrano "La Nuova Bussola", 28 Novembre 2020 La questione l'ha chiusa ieri mattina a Radio anch'io Zampa Sandra da Mercato Saraceno, classe '56, di professione sottosegretario: «Il coprifuoco sarà certamente alle 22, anche a Natale». Dunque, la Santa Messa nella Notte Santa sarà anticipata alle 18 o alle 19. Sarà la Messa del pre cena covidico, all'ora dell'ape natalizio con canto finale Tu scendi dalle Stelle. C'è un non so che di tragico e perfido nel fatto che a dirimere l'ultima annosa questione pandemica ecclesiale sia un sottosegret

Domenica 21°

La Chiesa, corpo di Cristo, vive e opera in tutti battezzati, in tutti i fedeli guidati dai Suoi Vicari, i successori degli Apostoli cioè i Vescovi diocesani con Pietro nei suoi 266 successori. La chiamata di Simone presso il lago di Galilea con la confessione di fede: "Tu sei il Cristo, il Messia". Una confessione ancora insufficiente, iniziale e tuttavia aperta come tutte le vere vocazioni. San Pietro si pone in un cammino di sequela. È così che questa confessione iniziale porta in sé, come in germe, già la futura fede della Chiesa nel Dio vivente, con noi, come abbiamo sentito dalle letture bibliche della Messa di oggi. Vorremmo rivivere due altri avvenimenti importanti nel cammino di Pietro, non richiamati biblicamente ma necessari per comprendere il ministero petrino: la moltiplicazione dei pani e poi il Signore che chiama Pietro ad essere pastore universale nel tempo e nello spazio con i suoi successori. È il quadro evangelico-ecclesiale della Liturgia di questa v

Non abbandonate i pastori

Aldo Maria Valli: "Non abbandonate i pastori che finiscono nella gogna mediatica. Sono le presentatrici televisive a decidere le linee guida della Chiesa?". Sempre Valli: "Il riferimento è in particolare alla trasmissione Pomeriggio 5 , nella quale di recente tre preti sono finiti nella gogna mediatica in quanto "colpevoli" di aver ribadito ciò che dice la dottrina cattolica su aborto, omosessualità e divorzio. E i vescovi? Zitti". Aldo Maria Valli in "Duc in altum", 27 novembre 2020 Cari amici di Duc in altum, ricevo dall'Investigatore Biblico (come si fa chiamare un sacerdote costretto all'anonimato) questo "accorato appello a sacerdoti e vescovi di ogni luogo: risvegliamo in noi la parresia! Non abbandonate il gregge!  *** Mentre leggevo le ultime notizie in merito a dei confratelli sacerdoti che sono stati ripresi, rimproverati e accusati da parte di alcuni organi di stampa e televisione, per aver osato predicare il Vange