Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2021

L'assalto di Lgbt ai bambini e il dovere dei pastori

L'assalto Lgbt europeo ai bambini e il dovere dei pastori a salvaguardia, come in Ungheria, dei diritto dei genitori fino alla maggiore età di educarli nell'identità di maschio-femmina della creazione o nell'identità di genere Giovane Prete, in "Duc in altum" – 30 Giugno 2021   Caro Aldo Maria, vorrei condividere con te altri pensieri legati alla questione Lgbt e all'attacco ideologico dell'Unione europea, di cui fa parte anche la nostra povera Italia, contro il premier ungherese Orban. Abbiamo visto che il motivo sostanziale degli strali di Bruxelles contro la nazione magiara può essere riscontrato nella scelta di quest'ultima di difendere i minorenni dalla avances della propaganda omosessualista e genderista. Eccoci al punto chiave: i bambini, i ragazzini. Non è un mistero che il movimento gay abbia storicamente avuto numerosi momenti d'incon...

Psicologi e esorcisti uniti contro la demonopatia

Immagine
Psicologi e Esorcisti uniti contro la demonopatia Andrea Zambrano, in "La Nuova Bussola" – 30 Giugno 2021 L'assassino di Chiara Gualzetti ha confessato di averla uccisa su impulso di una voce. E anche il carnefice di Elisa Campeol ha agito per una spinta incontrollata. È possibile che dietro questi casi efferati di cronaca nera ci sia una demonopatia. Ma psicologi e psichiatri devono lavorare in équipe con gli esorcisti. A Milano il primo gruppo interdisciplinare sta dando frutti. Parla alla Bussola il counsellor Fabrizio Penna: «Servono diagnosi psicologica e discernimento spirituale: non possiamo dire che tutto dipenda dal diavolo, ma neanche l'opposto. Se accertassimo il disturbo spirituale nell'assassino di Chiara troveremmo una grave forma di ossessione diabolica».  Le prime parole agli inquirenti subito dopo la confessione sono state: «Ho agito sulla base di una spinta superiore, un demone che mi tormenta, come una voce interiore che mi ha detto di u...

La verità sull'uomo creato da Dio maschio-femmina

Il problema più grave è l'imposizione dell'identità di genere, da cui tutte le conseguenze: nel Concordato del 1984 è riconosciuta la libertà dell'annuncio della verità sull'uomo, creato da Dio maschio-femmina e quindi identità biologica non imposta ma non esclusa Inizio modulo Tommaso Scandroglio, in "La Nuova Bussola" – 25 Giugno 2021 Fine modulo   Bene ha fatto la Santa Sede ad appellarsi al rispetto del Concordato, male ha fatto nel chiedere solo qualche colpo di scalpello ad una statua eretta al culto del credo LGBT che invece dovrebbe essere abbattuta. La conferma di Parolin sulle reali intenzioni del Vaticano rivela che la partita della libertà è solo una conseguenza di un problema ben più grave: la verità sull'uomo che manca. Torniamo a parlare della  nota  sul  Testo unico Zan  consegnata dal segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati all'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede. Da ciò che è ...