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Visualizzazione dei post da settembre, 2019

Come essere fedeli al Papa

"Pietro non ha bisogno della nostra adulazione. Coloro che difendono ciecamente e indiscriminatamente ogni decisione del Sommo Pontefice sono quelli che più minano l'autorità della Santa Sede: distruggono, invece di rafforzare le sue fondamenta" (Melchior Cano) "La Nuova Bussola Quotidiana"- 24 settembre 2019 Nessuna persona onesta può più negare la confusione dottrinale – quasi generale – che ai nostri giorni regna nella vita della Chiesa. Ciò è dovuto in particolare alle ambiguità riguardanti l'indissolubilità del matrimonio, relativizzata attraverso la pratica dell'ammissione alla Santa Comunione

Manipolare il Sinodo sull'Amazzonia sarebbe un insulto a Dio

"Sono scioccato e indignato per il fatto che il disagio dei poveri in Amazzonia venga usato come pretesto per sostenere progetti tipici del cristianesimo borghese e mondano", come l'abolizione del celibato e l'ordinazione delle donne".  "Il declino della fede nella Presenza reale di Gesù Eucaristia è al centro dell'attuale crisi della Chiesa". "Alla radice di tutte le crisi, antropologiche, politiche, sociali, culturali, geopolitiche, c'è l'oblio del primato di Dio" Oggi siamo tutti vittime di un "ateismo liquido che consiste nell'ammettere, accanto alla fede, modi di pensare o di vivere radicalmente pagani e mondani. Proibire la Messa in rito antico "può essere ispirato solo dal demonio il quale trema davanti a un uomo che prega. Da un'intervista al National Catholic Register del cardinale Robert Sarah BussolaQuotidiana 25-09-2019 Dall'ateismo «liquido» che ormai è entrato dentro la stessa Chiesa all'

Sinodo sull'Amazzonia, c'e un popolo che veglia e prega

Cattolici in fermento in vista dell'imminente Sinodo sull'Amazzonia (6-27 ottobre) e del pericolo che vi si approvino eresie. Alla vigilia, un gruppo di fedeli, laici e consacrati, si riuniranno a pochi passi da san Pietro per pregare il Rosario e chiedere la grazia" che non venga adulterato il depositum fidei". Tra il 4 e il 5 ottobre si terranno anche diversi convegni, con giornalisti e studiosi da ogni parte del mondo, uniti dall'amore per Dio e la Chiesa. Ermes Dovico in BussolaQuotidiana 22-09-2019 Cattolici in fermento in vista dell'imminente Sinodo sull'Amazzonia (6-27 ottobre) e del pericolo che vi si approvino eresie. Alla vigilia, un gruppo di fedeli, laici e consacrati, si riuniranno a pochi passi da San Pietro per pregare il Rosario e chiedere la grazia «che non venga adulterato il depositum fidei». Tra il 4 e il 5 ottobre si terranno anche diversi convegni, con giornalisti e studiosi da ogni parte del mondo, uniti dall'amore per Di

La fedeltà al Papa ci impone chiarezza di fede

" Noi, come fratelli del Collegio episcopale, parliamo con rispetto e amore, in modo che il Santo Padre possa inequivocabilmente rifiutare gli evidenti errori dottrinali dell'Istrumentum Laboris" del Sinodo sull'Amazzonia. "La Parola di Dio insegna, attraverso gli Apostoli, ad essere certi e fermi e senza compromessi riguardo alle verità universali e immutabili della nostra fede". Il cardinale Burke e monsignor Schneider scrivono un chiarimento su cosa significhi essere fedeli al Sommo Pontefice In BussolaQuotidiana 24-09-2019 «Sono scioccato e indignato per il fatto che il disagio spirituale dei poveri in Amazzonia venga usato come pretesto per sostenere progetti tipici del cristianesimo borghese e mondano», come l'abolizione del celibato e l'ordinazione delle donne. «Il declino della fede nella

Sinodo Ong, Onu e climatisti anti Bolsonaro nella lista

Ideologi dei cambiamenti climatici e mondo ecologista-indigenista anti Bolsonaro come tracciato dell'Istrumentum laboris. La lista dei partecipanti del Sinodo sull'Amazzonia fa emergere una precisa linea. A cui si aggiungono uomini Onu come Ban Ki-moon e le Ong della foresta Nico Spintoni in BussolaQuotidiana 23-09-219 Ideologi dei cambiamenti climatici e mondo ecologista-indigenista anti Bolsonaro come tracciato dall'Instrumentum laboris. La lista dei partecipanti del Sinodo sull'Amazzonia fa emergere una precisa linea. A cui si aggiungono uomini Onu come Ban Ki-moon e le Ong della foresta.  A poche settimane dall'apertura dell'Assemblea Speciale per la Regione Panamazzonica (leggi il dossier della  Bussola ), il

Sinodo sull'Amazzonia

Un incontro preparatorio In "Corrispondenza Romana", 24 settembre 2019. LifeSite ha parlato con Loredo in vista di una conferenza del 5 ottobre a Roma intitolata "Amazzonia: la posta in gioco". Di seguito la nostra intervista con il signor Julio Loredo. Consulta il programma completo della conferenza di Roma del 5 ottobre qui. Signor Loredo, Lei sarà il moderatore della conferenza  "Amazzonia, la posta in gioco" , che si terrà a Roma il giorno prima dell'apertura del Sinodo sull'Amazzonia. Qual' è lo scopo della conferenza e quali sono le questioni che verranno discusse? La nostra conferenza internazionale a Roma ha diversi

Non contrapporre forma ordinaria e forma straordinaria dell'unico rito romano

Il Concilio non desiderava rompere con le forme liturgiche ereditate dalla Tradizione ma valorizzarle migliorando la partecipazione Da "Messa in Latino", 24 settembre 2019. Il cardinale Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino, ha concesso un'ampia intervista a Edward Pentin, del National Catholic Register .    Richiamiamo la vostra attenzione sulle sue parole forti in merito alle manovre di chi vorrebbe vietare la Messa latina tradizionale o  sospettare  su di essa. Perché Lei pensa che sempre più giovani sono attratti dalla liturgia tradizionale o nella cosiddetta forma straordinaria?   Lo vedo e ne sono testimone: i giovani mi

Domenica XXVI

Anche il pensiero del giudizio di Dio è utile per risvegliare la nostra generosità. Ma più efficace ancora è la contemplazione dell'amore nella presenza di Gesù, che ci vuole riempire e, tramite noi, trasformare a poco a poco il mondo in cui viviamo Nel Vangelo di questa domenica (Lc 16,19-31), Gesù narra la parabola dell'uomo ricco e del povero Lazzaro. Il primo vive nel lusso e nell'egoismo, e quando muore, finisce nell'eterna solitudine infernale. Il povero, invece, che in vita si ciba degli avanzi della mensa del ricco, alla sua morte viene

Il nuovo umanesimo colpisce il cristianesimo

Il teologo cardinale Giacomo Biffi   richiamò con forza l'attenzione sulla "grande crisi che ha colpito il cristianesimo negli ultimi decenni del Novecento", svuotandone la sostanza in nome di una fraternità universale L'Anticristo, dice Solovev, […] credeva nel bene e perfino in Dio. […] Dava "altissime dimostrazioni di moderazione, di disinteresse e di attiva beneficenza". […] Il libro che gli aveva procurato fama e consenso universali porta il titolo: "La via aperta verso la pace e la prosperità universale". […] È vero che alcuni uomini di fede si domandavano perché non vi fosse nominato nemmeno una volta il nome di Cristo. Ma

La distinzione reale fra Creatore e Creatura

Unità e diversità dell'universo creato è negata dai sistemi monisti e panteisti, per i quali tutte le cose in fondo sono un'unica realtà divina. Tra questi sistemi spicca lo gnosticismo, ma anche certe visioni ecologiche come quella che sembra soggiacere al recente Documento preparatorio per il Sinodo dei Vescovi sull'Amazzonia Di Emmanuele Barbieri in Corrispondenza Romana 18 Settembre 2019 Il Trattato su Dio creatore dovrebbe avere un posto eminente nella confusione attuale, ma oggi è raramente approfondito negli studi teologici. Il padre Arturo Ruiz Freites, sacerdote dell'Istituto del Verbo Incarnato (IVE), autore di saggi teologici e spirituali, ci presenta una utile guida allo studio

Il confessore viene a conoscenza dei peccati non come uomo ma come Dio

"Il sacerdote viene a conoscenza dei peccati del penitente "non ut homo , sed ut Deus" Di Mauro Faverzani in Corrispondenza Romana  18 settembre 2019  A fare, per così dire, da "apripista" sono gli Stati di Victoria e Tasmania, in Australia: qui si vuole costringere i sacerdoti a violare il segreto confessionale. Per legge. Sono già state approvate, infatti, le norme, che impongono loro l'obbligo civile di denunciare i reati di abuso su minori, appresi

Giustizia sociale, attenzione ai poveri, al creato in Cristo

Giustizia sociale, attenzione ai poveri, al creato nascono dall'instaurare tutto in Cristo, sono conseguenze dell'amore divino, non conquiste umane autonome, nuovo umanesimo senza Cristo «L'annuncio del Concilio poneva delle domande – come si metteranno le cose, come fare perché vadano per il verso giusto? – ma suscitava anche grandi speranze», ricorda Benedetto XVI. Una posizione già espressa in occasione del discorso rivolto al clero di Roma il 14 febbraio 2013. «Una piccola chiacchierata sul Concilio Vaticano II» che rimarrà nella storia. «Siamo andati al Concilio non solo con gioia, ma con entusiasmo. C'era un'aspettativa incredibile. Speravamo che

Domenica XXV

Ci dice Gesù: siate scaltri nella fede più di tutti. Con il denaro, che di per sé può portarvi alla disonestà e al godimento della vita in modo egoistico donatelo a chi ne ha bisogno procurandovi amici Oggi Gesù ci presenta una parabola che provoca sempre in noi un certo disagio, perché parla di un amministratore disonesto che viene lodato. Molte persone che ascoltano cioè pregano con questa parabola si sentono sconcertate, vedendo come Gesù lodi un amministratore disonesto. Ma

Il modello liberale dopo la cadutadel muro di Berlino

 Il modello liberale dopo la caduta del muro di Berlino sembrava l'approdo definitivo, l'orizzonte ultimo del progresso sociale risultato vincitore. Invece, qualcosa è andato storto e continua a farlo Lorenzo Bertocchi su il Timone di settembre 2019 N. 187 registra un confronto a tre con il cardinale Gerhard Muller, il professor Marcello Pera e il giornalista Martino Cervo per rispondere alla domanda sul presente e sul futuro sociale, politico ed ecclesiale "Ci sono due modi di spiegare l'assedio alla democrazia liberale che caratterizza il nostro tempo. Il primo modo punta il dito contro i nemici esterni: orde di barbari illiberali sono assiepati attorno alla cittadella della società e premono per saccheggiare e distruggere mettendo a soqquadro l'ordine

Domenica XXIV

Gesù è il Figlio di Dio che ha assunto un volto umano per parlarci oggi del Padre; per farlo conoscere a noi, figli smarriti, e risuscitare nei nostri cuori la gioia di appartenergli, la speranza di essere perdonati e restituiti alla nostra piena dignità battesimale, il desiderio di abitare per sempre nella sua casa, che è anche la nostra casa definitiva Oggi, la liturgia ripropone alla nostra meditazione il capitolo 15° del Vangelo di Luca, una delle pagine più alte e commoventi di tutta la Sacra Scrittura, il cuore del Vangelo, della lieta notizia. E' commovente pensare che nel mondo intero, dovunque la comunità cristiana si raduna, è Chiesa per celebrare l'Eucaristia domenicale, risuona in questo

L'invito di un gruppo di cattolici a pregare per la Chiesa

Preghiamo per la Chiesa! 5 ottobre 2019, a Roma Largo Giovanni XXIII, ore 14,0 Era il venerdì santo del 2005 e l'allora cardinal Joseph Ratzinger, che di lì a pochissimo sarebbe divenuto papa, pronunciava parole inequivocabili: "Quanta sporcizia c'è nella Chiesa, e proprio anche tra coloro che, nel sacerdozio, dovrebbero appartenere completamente a lui!…". Divenuto papa,  Benedetto XVI si recò a Fatima e l'11 maggio 2010, ai giornalisti che chiedevano lumi riguardo al messaggio della Vergine, disse: "le sofferenze della Chiesa

Prospettiva antropocentrica e anticristiana

  Siamo di fronte al paradigma di un "nuovo umanesimo antropocentrico" in alternativa all'"umanesimo cristiano teocentrico" "Molto spesso – Giuseppe Conte nel suo discorso al Quirinale il 29 agosto 2019 -, negli interventi pubblici sin qui pronunciati, ho evocato la formula di un 'nuovo umanesimo'. Non ho mai pensato che fosse l'orizzonte ideale per un intero Paese'. E in quello stesso discorso ha parlato di valori

Domenica XXIII

Accogliamo Gesù, il Figlio del Padre nello Spirito Santo che ha assunto un volto umano e risorto si fa sacramentalmente presente e agisce nel suo corpo che è la Chiesa, amando con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la mente e solo così saremo pieni di vero amore per noi stessi e per gli altri:  un amore purificato, disinteressato, generoso. Nel Vangelo di oggi Gesù definisce la volontà di Dio in un modo che per noi è molto sconcertante per cui abbiamo bisogno dello Spirito Santo per comprenderla. Questa non è l'unica volta in cui Gesù si esprime in modo sconcertante. Così, ad esempio, mentre in un brano del