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Visualizzazione dei post da marzo, 2025

ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE

Annunciazione del Signore (Lc 1,26- 38) "Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce": ec c o gli inizi  della Chiesa   Nell'Incarnazione del Figlio di Dio  [ …] noi riconosciamo gli inizi della Chiesa. Da lì tutto proviene. Ogni re a lizzazione  storica della Chiesa ed anche ogni sua istituione deve rifarsi a quella originaria  Sorgente.  Deve rifarsi a Cristo, verbo di Dio incarnato.  E Lui che noi sempre celebriamo: l'Emmanuele, il Dio con noi, per mezzo del quale si è compiuta la volontà salvifica di Dio Padre . E tuttavia (proprio oggi contempliamo questo aspetto del Mistero).  La Sorgente divina fluisce attraverso un canale privilegiato   la Vergine Maria, la Madre del lungo cammino   [ … ]. Celebrando l'Incarnazione del Figlio non possiamo , pertanto, non onorare la Madre. A Lei fu rivolto l'annuncio angelico ; Ella lo accolse e, quando dal profondo del cuore rispose: "Eccomi …  avvenga di me secondo la tua parola" (Lc,1,3...

Burke, Cristo Re ci libera dalle ideologie e dall'apostasia

La Regalità di Cristo sui cuori e sull'intera società  ripristina la comunione originaria dell'uomo con  D io  ed è la risposta alla crescente confusione nel mondo e nella Chiesa . Una sintesi dell'intervento del cardinale  in apertura della   Scuola di Dottrina Sociale organizzata dall'Osservatorio Van  Thuan e dalla Bussola. Stefano Chiappalone nella "Nuova Bussola" – 24  marzo 2025 Il culto a Cristo Re «non è una forma di ideologia», né «il culto di un'idea o di un'ideale», ma «la realtà dell'obbedienza alla Legge di Dio scritta nei nostri cuori e nella natura stessa di tutte le cose». E si esprime «soprattutto attraverso la Santissima Eucaristia, grazie alla quale la nostra missione regale in Lui è compresa, abbracciata e vissuta». È il nocciolo dell'intervento del cardinale Raymond Leo Burke su La Regalità sociale di Cristo: fondamenti teologici, che venerdì 21 marzo ha inaugurato il corso primaverile della Scuola Nazionale di Dottrina Soc...

III Domenica di Quaresima

III Domenica di Quaresima (L c 13,1-9) "Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo"   La pagina del Vangelo […] riporta il commento di Ges ù a due fatti di cronaca. Il primo: la rivolta di alcuni Galilei , che era stata repressa da Pilato nel sangue; il secondo: il crollo di una torre a Gerusalemme, che aveva causato diciotto vittime . Due avvenimenti tragici ben diversi: l'uno causato dall'uomo , l'altro accidentale. Secondo la mentalità del tempo, la gente era portata a pensare che la disgrazia  si fosse abbattuta sulle vittime a motivo di qualche loro grave colpa. Gesù invece dice:"   Credet e  che quei  G alilei  fossero più peccatori di tutti i Galilei? … O che quei diciotto fossero più  colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? " (Lc 13,2-4). E in entrambi i casi conclude: "No, vi dico, ma  se  non vi convertite, perirete tutti nello stesso modo" (13,3.5). Ecco, dunque , il punto al quale Gesù vuole portare i suoi ascol...

La gazzarra di Ventotene è la prova del fallimento di oggi

La gazzarra alla Camera dopo le parole della Meloni sul Manifesto di Ventotene , ripescato dalla manifestazione di sabato a Roma, mostra tutt o  il fallimento europeo. Quello di Spinelli                                         & co. Era un manifesto dirigista e socialista  in cui lo Stato avrebbe dovuto avere la supremazia sulla   società civile: è quello che sta accadendo  oggi Stefano Fontana nella "Nuova Bussola"  –  2 0 marzo 2025 Grande gazzarra in aula alla Camera ieri sul Manifesto di Ventotene al punto che il Presidente Fontana ha sospeso la seduta. La premier Giorgia Meloni è stata chiara e dura su quel documento, dissociandosene dicendo «nella manifestazione di sabato a piazza del Popolo e anche in quest'aula è stato richiamato da moltissimi partecipanti il Manifesto di Ventotene: spero non l'abbiano mai letto, perché l'alternativa sarebbe ...

San Giuseppe (Mt 1,16.18-21.24)

San Giuseppe (Mt 1,16. 18-21.24) "Giuseppe fece  come gli aveva ordinato l'angelo del Signore)  e salvò Maria nel concepimento verginale. È patrono della Chiesa in questo momento difficile e  patrono del ministero degli esorcisti   La figura di questo grande Santo, pur rimanendo piuttosto nascosta , riveste nella storia della salvezza un'importanza fondamentale. Anzitutto, appartenendo  egli alla tribù di Giuda, legò Gesù, concepito verginalmente da Maria,  alla discendenza davidica, così che, realizzò le promesse sul Messia , il Figlio della Vergine Maria Può  dirsi veramente "Figlio di Davide". Il Vangelo di Matteo, in modo particolare , pone in risalto le profezie  messianiche  che trovarono compimento mediante il ruolo di Giuseppe: la nascita di Gesù Betlemme (2 ,1-6); il suo passaggio attraverso l'Egitto  dove la santa Famiglia si era rifugiata (2,13-15);  il soprannome di "Nazareno" (2,22-23). In tutto ciò egli si dimostrò , a...

Federico Bortoli. LA DISTRIBUZIONE DELLA COMUNIONE SULLA MANO con prefazione del Card. Robert Sarah

Dopo la decisione di Benedetto XVI di distribuire la Comunione esclusivamente sulla  lingua e in ginocchio con questo studio sui profili storici ,  g iuridici e pastorali , don Federico Bortoli offre un piccolo contributo  per ripensare l'attuale disciplina e per prendere in considerazione   l'ipot e si di   distribuire l'Eucaristia solo in questo modo . Pubblichiamo la  Prefazione di S. Em. Card. Robert Sarah Prefazione La Provvidenza, che dispone sapientemente e soavemente tutte le cose,  ci offre la lettura del libro  La distribuzione  della Comunione sulla mano,  di don Federico Bortoli , proprio dopo aver celebrato il centenario delle apparizioni di Fatima. Prima dell'apparizione  della Vergine Maria, nella primavera del 1916, l'Angelo della Pace apparve a Lucia, Giacinta e Francesco  e disse loro: "Non abbiate paura, io sono l'Angelo della Pace. Pregate con me". L'Angelo s'inginocchiò  a terra e toccò con la fronte i...