Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2024

Racconto o Consacrazione

Racconto o Consacrazione? Don Enrico Finotti dalla rivista LITURGIA CULMEN ET FONS n. 2 -2024 Il cuore del Canone Romano: Qui pridie Don Enrico Finotti Nel cuore del Canone Romano vi è l'embolismo Qui pridie, che si eleva sovrano su un complesso di dodici embolismi, rispettivamente antecedenti e susseguenti ad esso, in modo da costituire un vertice ineffabile, che come un turgido ricettacolo contiene l'adorabile mistero della Presenza reale e del Sacrificio redentore, che si compie in modo incruento sui nostri altari. Qui, pridie quam pateretur, accepit panem in sanctas ac venerabiles manus suas, et elevatis oculis in caelum ad te Deum Patrem suum omnipotentem, tibi gratias agens benedixit, fregit, deditque discipulis suis, dicens: ACCIPITE, ET MANDUCATE EX HOC OMNES: HOC EST ENIM CORPUS MEUM, QUOD PRO VOBIS TRADETUR. Simili modo, postquam caenatum est, accipiens et hunc praeclarum calicem in sanctas ac venerabiles manus suas, item tibi gra...

Belgio, i progressisti attaccano il Papa. E lui elogia Baldovino

In decente trattamento riservato a Francesco durante il viaggio in Belgio, conclusosi ieri. A Lovanio, l'Universitè Catolique lo attacca su donne e omosessualità. Il Papa risponde alle critiche e propugna la causa di beatificazione di Baldovino, il re che non firmò la legge sull'aborto. Nico Spuntoni nella "Nuova Bussola" – 30 settembre 2024 Papa Francesco all'Università di Lovanio, 28/09/2024 (Ap via LaPresse) Chissà se dopo la brutta esperienza in Belgio, Francesco inizierà a diffidare del cattolicesimo progressista. Quel che è certo è che ieri, sul volo di ritorno da Bruxelles, il Papa ha esternato la sua irritazione per il trattamento ricevuto a Lovanio. Prima, il rettore Luc Sels gli ha rimproverato in faccia di trattare la «questione della diversità di genere in modo così rigido» e ha chiesto alla Chiesa «una maggiore apertura verso la comunità Lgbtq+» e finanche il sacerdozio femminile. Poi l'incidente alla Université Catholique, con la lettera ...

Seguire Gesù sulla via dellla croce per la risurrezione, la presenza che salva

Pubblichiamo di seguito il testo della meditazione preparata da monsignorNicola Bux, teologo e docente di liturgia orientale, per l Giornata della Bussolatenutasi sabato 28 settembre 2024 a Palazzolo sull'Oglio (Brescia), presso la Comunità Shalom, e incentrata sul tema "Perseverare nella fede" Nicola Bux nella "Nuova Bussola" – 30 settembre 2024 1. Battaglie all'esterno, timori al di dentro Scrive il papa san Gregorio Magno: «Gli uomini santi, pur se torchiati dalle prove, sanno sopportare chi li percuote e, nello stesso tempo, tener fronte a chi li vuole trascinare nell'errore. Contro quelli alzano lo scudo della pazienza, contro questi impugnano le armi della verità. Abbinano così i due metodi di lotta ricorrendo all'arte veramente insuperabile della fortezza. All'interno raddrizzano le distorsioni della sana dottrina con l'insegnamento illuminato, all'esterno sanno sostenere virilmente ogni persecuzione. Correggono gli uni amm...

Fwd: XXVI Domenica

XXVI domenica (Mc 9,38-43.45.47-48) "Chi non è contro di noi è per noi. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala".   Un tale che non era dei seguaci di Gesù, aveva scacciato dei demoni nel suo nome. L'apostolo Giovanni, giovane zelante come era, vorrebbe impedirglielo, ma Gesù non lo permette, anzi prende spunto da quella occasione per insegnare ai suoi discepoli che Dio può operare cose buone e persino prodigiose anche al di fuori della loro cerchia, e che si può collaborare alla causa del regno di Dio in diversi modi, anche offrendo un semplice bicchiere d'acqua ad un missionario sempre necessario nell'annunciare il Vangelo completamente agli Ebrei e a tutte le religioni (v.41). Sant'Agostino scrive a proposito: "Come nella Cattolica – cioè nella Chiesa – si può trovare ciò che non è cattolico, così fuori della Cattolica può esservi qualcosa di cattolico" (Agostino, Sul battesimo contro i donatisti: PL 43, VII, 3...

La coscienza morale - don Enrico Finotti

IL RUOLO DELLA COSCIENZA MORALE.   Oggi si assiste ad una diffusa mistificazione del concetto di coscienza e del suo indebito ricorso ad essa.   Noi dobbiamo proporre al popolo la verità e la legge nella loro integrità. Fa parte di un elementare dovere della catechesi che è rivolta a tutti e che non può costituire offesa a nessuno. Proporre la dottrina che viene da Dio non è offesa alla libertà e alla coscienza. A ciò si oppongono speciose obiezioni. Val la pena di vagliarle: ad esempio, « la regola suprema è la coscienza » . Nella mente di molti, questa massima suona in realtà così: « le leggi le fà la mia coscienza » . Niente di più falso. La norma ha la stessa sorgente dell'essere; se ci fossimo creati da noi (è ridicolo solo il dirlo), potremmo anche farci legge a noi stessi. Ma non ci siamo creati da noi e, pertanto, la legge viene di là della coscienza (eteronomia), in ultima analisi dalla stessa fonte dalla quale abbiamo avuto l'essere. La co...