Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2025

PENTECOSTE

PENTECOSTE (GV 14,15-16.23b-26) "Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa", Lo Spirito Santo nelle relazioni trinitarie dell'Unico Dio è Persona come il Padre e il Figlio   Veni, Sancte Spiritus! Un'invocazione tanto semplice e immediata, ma insieme straordinariamente profonda, sgorgata prima di tutto dal cuore di Cristo. La Persona dello Spirito Santo, infatti, è il dono, l'Amore, l'Agape che Gesù ha chiesto e continuamente al Padre per i suoi amici; il primo e principale dono che ci ha ottenuto con la sua Risurrezione e Ascensione al Cielo […] Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: "Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paraclito perché rimanga con voi per sempre (Gv 14,15-16). Qui ci viene svelato il cuore orante di Gesù, il suo cuore filiale e fraterno. Questa preghiera raggiunge il suo vertice e il suo compimento sulla croce, dove l'invocazione di Cristo, del Messia fa tutt'uno con il dono...

San Paolo VI e i giornalisti, 'i profeti della Parola'

Fine intellettuale e uomo di studio, papa Montini aveva ereditato dal padre l'amore  per il   giornalismo : una professione equiparata a un'arte, che definì "coraggiosa missione  al servizio della verità". Antonio Tarallo nella "Nuova   Bussola"  –   29 maggio 2025 Amante delle parole, fine intellettuale, uomo di studio e di preghiera: è stato tutto questo san Paolo VI (Concesio, 26 settembre 1897 - Castel Gandolfo, 6 agosto 1978) del quale oggi ricorre la memoria liturgica. Ma soprattutto uomo di comunicazione. E tutto ciò si comprese fin da subito, fin dall'inizio del suo pontificato. La sua prima "uscita" da pontefice, cinque giorni dopo la sua elezione, fu infatti alla Radio Vaticana. Era il 27 giugno del 1963. Due giorni dopo, il 29 giugno, ci fu l'udienza ai rappresentanti della stampa italiana ed estera. E fu proprio in quell'occasione che papa Paolo VI ricordò le sue origini da giornalista: «Non possiamo tacere una circostanza c...

'Con voi sono cristiano, per voi vescovo', l'inizio potente di Papa Leone XIV

"Con voi sono cristiano, per voi vescovo": l'inizio potente di Papa Leone XIV . "Con voi sono cristiano, per voi vescovo". Non c'è incipit più potente, più carico di significato e storia, per un nuovo Papa. E Robert Francis  Prevost , divenuto Papa Leone XIV, lo ha scelto con consapevolezza, assumendo fin dal primo saluto ufficiale quel ruolo che non è solo funzione, ma simbolo: il Vicario di Cristo sulla Terra, pastore tra i pastori, guida tra i fedeli.   Questa frase, che fa riecheggiare le parole di Sant'Agostino in una Piazza San Pietro piena di fedeli sorpresi dalla sua elezione, non è una semplice citazione dotta: è un programma. È l'annuncio — sobrio ma solenne — che la Chiesa ha un nuovo volto, un nuovo centro di gravità, e che questo volto ha lo sguardo di un uomo con radici plurime, profondamente segnato dalla spiritualità agostiniana, figlio del Perù e della missione, ma ora vescovo universale.     Il discorso di Leone XIV, pronunciato dal...

Duka, contrastare il gender, una priorità per il nuovo Papa

L'arcivescovo  emerito di Praga parla di evangelizzazione e rinascita della catechesi  ma non nasconde i temi caldi che attendono Leone XVI, dal dossier cinese alle derive sinodali tedesche , all'ideologia arcobaleno, in cui vede una prosecuzione del comunismo Nico Spuntoni nella "Nuova Bussola" – 24 maggio 2025 Il cardinale Dominik Jaroslav Duka è un domenicano che ama parlare con chiarezza e senza troppi fronzoli. Arcivescovo emerito di Praga dal 2022, non ha partecipato all'ultimo conclave ma è venuto a Roma per il primo incontro di Leone XIV con il sacro collegio. Duka non si è sottratto alle domande della Nuova Bussola Quotidiana sui dossier più caldi del nuovo pontificato.    Eminenza, è contento del nuovo Papa? Sì, penso che sia stato eletto un uomo competente e che viene dal continente dove vive la maggioranza dei cattolici oggi. Noi europei siamo solamente il 10% della popolazione mondiale! Inoltre, come priore generale degli agostiniani ha avuto la possi...

Quando diventerà santo Carlo Acutiz, Tra Papa Francesco e Papa Leone XIV, la mamma Antonia Salzano.

La canonizzazione di Carlo Acutis è stata rimandata per la morte di Papa Francesco , ma potrebbe essere proclamato santo da Papa Leone XIV   entro il 2025  (forse il 3 agosto?) Claudio Carollo Il processo di canonizzazione del figlio è stato interrotto per la morte di Papa Francesco, ma lei è sicura che presto diventerà santo. Lo ha affermato in un'intervista Tv Antonia Salzano, madre di Carlo Acutis, il 15enne morto di leucemia nel 2006 e da allora venerato in Italia come da diverse parti del mondo, chiamato "il santo di internet" per l'età e per la sua attività di evangelizzazione sul web.   I miracoli riconosciuti da Papa Francesco La canonizzazione con Papa Leone XIV Le parole della madre di Carlo Acutis I miracoli riconosciuti da Papa Francesco Papa Francesco aveva seguito il processo di canonizzazione e aveva autorizzato il decreto su entrambi i miracoli compiuti per intercessione di Carlo Acutis, necessari per il passaggio da beato a santo.   La morte di Bergo...

Leone difende la famiglia e lo bollano come 'reazionario'

Il nuovo Papa difende la verità  sulla famiglia come società naturale fondata sul matrimonio  su uomo e donna, e subito si levano voci per biasimarlo Gabriele Solani i n "Nuova Bussola" – 23 maggio 2025  Sembrava che papa Leone XIV fosse un campione per il suo presunto " antitrumpismo ", ma poi è diventato un " reazionario"  per  aver affermato che la famiglia è la cellula di base della società civile e per aver ribadito che essa è «fondata sull'unione stabile tra uomo e donna». La prima voce è stata quella del circolo di cultura omosessuale intitolato a Mario Mieli che ha parlato di un «netto ritorno a posizioni più conservatrici in contrasto con i timidi tentativi di apertura degli ultimi anni». Poi la voce di Luxuria, molto presente in  TV,  che  ha ribadito il principio di laicità dello Stato e l'equiparazione civile di ogni forma di matrimonio, compreso quello fra due uomini e due donne, per il quale stanno raccogliendo firme (ne occorrono 50...

San Pio X e la 'Pascendi', una chiave per la guida dell'IA (intelligenza artificiale)

L'enciclica scritta da papa Sarto identificava  ne l modernismo  una deformazione della ragione che anticipa l'attuale idolatria te cno-antropologica e di fronte alla quale Leone IV promette una nuova Rerum Novarum . Un monito che oltre un secolo dopo si rivela essenziale per  restare  uomini nell'era dell'algoritmo Daniele Trabucco nella "Nuova Bussola" – 23 maggio 2025 L'intelligenza artificiale, nelle sue manifestazioni più avanzate, rappresenta una sfida epocale non soltanto per la tecnica e la scienza, ma per la filosofia metafisica e la teologia cristiana, chiamate a riaffermare con urgenza la natura ontologica e trascendente della persona umana in un contesto culturale sempre più dominato da una ragione immanentistica e strumentale. San Pio X (pontefice dal 1903 al 1914), il cui magistero si configura come un vigile baluardo contro le insidie del modernismo (si veda la Lettera Enciclica Pascendi del 1907), ci fornisce una chiave ermeneutica impresci...

Leone XIV, Esorcismo e Protezione divina

T itolo esorcismo contro satana e gli angeli ribelli san  M ichele arcangelo     papa leone XIII   L'Esorcismo contro Satana e gli angeli ribelli è stato composto da Papa Leone XIII (1810-1903), ed è stato incluso nel Rituale  Romanum nel 1903, ultimo anno del suo pontificato. Secondo la tradizione, egli compose questa preghiera il 13 ottobre 1884, dopo avere celebrato la Santa Messa nella Cappella vaticana. Al termine della celebrazione, il Papa rimase per circa dieci minuti ai piedi dell'altare, come in estasi. Ritiratosi nei suoi appartamenti, egli compose la preghiera a San Michele, ordinando che fosse recitata alla fine di ogni Messa bassa (riportata alla fine di questa pagina) 1, e l'esorcismo che segue. Secondo alcuni Autori, egli aveva inteso un dialogo tra Satana e Gesù Cristo durante il quale il Signore avrebbe concesso al demonio un certo periodo di tempo di accresciuto potere sulla Terra. La versione qui riportata è quella integrale dell'anno 1903 in...

A San Michele Arcangelo

San Michele Arcangelo San Michele Arcangelo, difendeteci nella battaglia; siate nostro aiuto contro la malvagità e le insidie del diavolo. Che Dio eserciti su di lui il suo dominio, Vi preghiamo supplichevoli: e Voi, o Principe della milizia celeste, col divino potere ricacciate nell'inferno Satana e gli altri spiriti maligni che si aggirano per il mondo per perdere le anime. Così sia.   1

La via della Verità passa da Nicea, primo dei venti Concili dogmatici, il Vaticano II è pastorale (2)

" L a mia elezione  è avvenuta mentre ricorre il 1700°anniversario del Primo Concilio Ecumenico di Nicea" Investigatore Biblico in "Duc in  altum " – 21 maggio 2025 Quel Concilio rappresenta una tappa fondamentale per l'elaborazione del Credo condiviso da tutte le Chiese e Comunità ecclesiali. Mentre siamo in cammino verso il ristabilimento della piena comunione tra tutti i cristiani, riconosciamo che questa unità non può che essere unità nella fede. In quanto Vescovo di Roma, considero uno dei miei doveri prioritari la ricerca del ristabilimento della piena e visibile comunione tra tutti coloro che professano la medesima fede in Dio Padre e Figlio e Spirito Santo». Questa memoria, tutt'altro che ornamentale, non è solo un richiamo storico, ma un fondamento dottrinale. Nicea, come sappiamo, ha fissato con chiarezza la verità centrale della nostra fede: che Gesù Cristo, il Figlio, è consustanziale al Padre, vero Dio da vero Dio. Una verità affermata contro l...