Cari fratelli e sorelle in Cristo ... la lettera dei cinque cardinali
In vista del Sinodo, cari fratelli e sorelle, si moltiplicano affermazioni contrarie alla dottrina della Chiesa su materie gravi, perciò noi cardinali abbiamo chiesto chiarezza al Papa, che non ha risposto. E ora lo rendiamo noto perché non cadiate in errore.
Notifica ai fedeli laici (can. 212 § 3) sui Dubia sottomessi a Papa Francesco
Fratelli e sorelle in Cristo,
Noi, membri del Sacro Collegio Cardinalizio, avendo presente il dovere di tutti i fedeli "di manifestare ai sacri Pastori il loro pensiero su ciò che riguarda il bene della Chiesa" (can. 212 § 3) e, soprattutto, avendo presente la responsabilità dei Cardinali che "assistono il Romano Pontefice … come singoli … nella cura soprattutto quotidiana della Chiesa universale" (can. 349), considerate varie dichiarazioni di alcuni alti Prelati inerenti alla celebrazione del prossimo Sinodo dei Vescovi, palesemente contrarie alla costante dottrina e disciplina della Chiesa, e che hanno generato e continuano a generare tra i fedeli e in altre persone di buona volontà grande confusione e la caduta in errore, abbiamo manifestato la nostra profondissima preoccupazione al Romano Pontefice.
Ricorrendo alla provata prassi della sottomissione di dubia [domande] ad un superiore per fornirgli l'occasione di chiarire, attraverso i suoi responsa[risposte], la dottrina e la disciplina della Chiesa, con la nostra lettera del 10 luglio 2023 abbiamo sottomesso a Papa Francesco cinque dubia, di cui è allegata una copia. Papa Francesco ci ha risposto con lettera dell'11 luglio 2023.
Avendo studiato detta lettera, che non ha seguito la prassi dei responsa ad dubia[risposte a domande], abbiamo riformulato i dubia per suscitare una risposta chiara, basata sulla perenne dottrina e disciplina della Chiesa. Con la nostra lettera del 21 agosto 2023, noi abbiamo sottomesso al Romano Pontefice i riformulati dubia, di cui è allegata una copia. Finora non abbiamo ricevuto risposta.
Data la gravità della materia dei dubia, specialmente in vista della predetta imminente sessione del Sinodo dei Vescovi, abbiamo giudicato che è nostro dovere informare Voi fedeli (can. 212 § 3), affinché non siate soggetti a confusione, errore e scoraggiamento, invitandovi a pregare per la Chiesa universale e, in particolare, per il Romano Pontefice, perché il Vangelo sia insegnato sempre più chiaramente e seguito sempre più fedelmente.
Vostri in Cristo,
Walter Card. Brandmüller Raymond Leo Card. Burke
Juan Card. Sandoval Íñiguez Robert Card. Sarah
Joseph Card. Zen Ze-kiun
Roma, 2 ottobre 2023
Commenti
Posta un commento