Alla luce del Magistero della Chiesa si può guardare alle apparizioni, quelle presunte o quelle già approvate con serenità d'animo e comprensione dell'intelligenza

"Lungo i secoli ci sono state delle rivelazioni chiamate "private", alcune della quali sono state riconosciute dall'autorità della Chiesa (n. 67 e 156 del Catechismo della Chiesa cattolica)

Ho attinto liberamente dal Corso di teologiamariana "Piena di grazia" (pp.51-53) di Vittorio Salmeri: dogmi, culto, devozioni, apparizioni, messaggi, Santuari, brani mariani, preghiere documenti della Chiesa. Il testo dal 15 agosto è all'Oasi con la possibilità dell'acquisto a 10 euroche l'autore offre all'Associazione Madre del lungo cammino

Il venerabile Pio XII ai monsignori della Curia romana, che gli chiedevano cosa si dovesse decidere circa i fatti di una apparizione della Madonna, rispose: Ma che dobbiamo decidere? Non si fa del bene? Non si prega? Non ci sono ravvedimenti? Non si accomodano matrimoni? E allora lasciamo che la Madonna faccia quello che noi non sappiamo fare. 

Dal 1664 al 1718 la Madonna apparve a Laus, in Francia, a una pastorella, per un periodo di ben "54 anni" con una frequenza prima giornaliera e poi mensile; durante questo lungo periodo la veggente ricevette i numerosissimi pellegrini che si recavano da Lei e presso il santuario; queste apparizioni sono state riconosciute nel 2008.

La Madonna a quanto pare non ha premura e vuole solo molta pazienza.

Nel 1640 nel paese di Calanda, vicino Saragozza, per intercessione della Madonna del "Pilar", un contadino, Miguel Pellicer Blasco riebbe la sua gamba amputata, che era stata seppellita in un cimitero distante 100 chilometri; nel 1998 il giornalista Messori ha pubblicato un libro intitolato:Miracolo, Spagna 1640; indagini sul più sconvolgente prodigio mariano: la Madonna sa essere pure una brava chirurga.

A Guadalupe, in Messico, la Madonna, come segno, per il Vescovo che non aveva creduto alle parole del piccolo veggente Juan Diego, sul suo mantello di fiori che aveva raccolto, fiori che addirittura erano fuori stagione, compose la sua immagine, quella che ancora oggi, ricchissima di prodigi miracolosi, è meta di devozione di moltissimi pellegrini: la Madonna, se vuole, sa compiere anche opere di magia.

Si legge nella prefazione di un libro mariano che parla di apparizioni: Una volta, ragionando in confidenza con un autorevole cardinale su un'apparizione non ancora riconosciuta, gli chiesi quale fosse la principale ragione della sua perplessità. Mi rispose: "bé, la ripetitività quotidiana non depone a favore. Per proporre i suoi messaggi a Lourdes  le sono stati sufficienti diciotto apparizioni, e a Fatima ancorameno, soltanto sei": "Gli replicai: "Ma se oggi ci fosse una nuova Lourdes, con una adolescente analfabeta e poverissima che durante l'estasi bacia la terra e mangia l'erba perché le è stato chiesto di farlo come penitenzaper i peccatori, voi approvereste la soprannaturalità dell'evento, oppure invochereste un trattamento sanitario obbligatorio per la ragazza? Ea Fatima non è forse vero che le più importanti richieste della Madonna, dalla consacrazione della Russia alla stesura dei segreti, furono fatti a Lucia molti anni dopo il 1917, in apparizioni che formalmente non hanno mai avuto un riconoscimento? Per non dimenticare i miracolo del sole sempre a Fatima in occasione dell'ultima apparizione, un miracolo visto da migliaia di personegiunte là per avere un segno; miracolo documentatonegli stessi archivi del comune di Fatima, e che lo stesso Pontefice di allora vide dai giardini  del Vaticano: ebbene quante volte i pellegrini che vanno a Medjugorje raccontano di aver visto fenomeni nel cielo … io non sto lì a fare lo scettico o il dubbioso, mi ricordo di Fatima e recito un'Ave Maria".

Il Catechismo della Chiesa cattolica così recita ai numeri 67 e 156:

Lungo i secoli ci sono state delle rivelazioni chiamate "private", alcune della quali sono state riconosciute dall'autorità della Chiesa. Esse non appartengono tuttavia al deposito della Fede. Il loro ruolo non è quello di "migliorare" o di "completare" la Rivelazionedefinitiva di Cristo, ma di aiutare a viverla più pienamente in una determinata epoca storica.

Guidato dal Magistero della Chiesa, il senso dei fedeli sa discernere e accogliere ciò che in queste rivelazioni costituisce un appello autentico di Cristo o dei suoi Santi alla Chiesa.

La fede cristiana non può accettare "rivelazioni" che pretendono di superare o correggere la Rivelazione di cui Cristo è il compimento. È il caso di alcune Religioni non cristiane ed anche di alcune sette recenti che si fondano su tali "rivelazioni". (n. 67)

… Dio ha voluto che agli interiori aiuti dello Spirito santo si accompagnassero anche prove esteriori dellasua rivelazione. Così i miracoli di Cristo e dei santi, le profezie, la diffusione e la santità della Chiesa, la sua fecondità e la sua stabilità "sono segni certissimi delladivina Rivelazione, adatti ad ogni intelligenza, sono motivi di credibilità i quali mostrano che l'assenso della fede non è "affatto un ceco moto dello spirito". (n. 156).

Alla luce dei queste considerazioni del magistero della Chiesa si può guardare alle "apparizioni", quelle presunte o quelle già "approvate" con serenità d'animo e comprensione dell'intelligenza.

 

1

Commenti

Post popolari in questo blog

Anglicani

I peccati che mandano più anime all'inferno

Nove mesi di novena alla Madonna, fino al 25 dicembre