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I Domenica di Avvento Anno B (2)

I Domenica Anno B (Mc 13,33-37) "Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà". Il tempo di Avvento è il tempo dell'attesa: ci prepariamo al ritorno del Signore nella festa del Natale e noi dobbiamo essere pronti per la sua venuta natalizia nella Confessione e Comunione.    Oggi, prima domenica di Avvento, la Chiesa inizia un nuovo Anno liturgico, un nuovo cammino di fede che, da una parte, fa memoria dell'evento di Gesù Cristo e, dall'altra, si apre al suo compimento finale. E proprio di questa duplice prospettiva vive il Tempo di Avvento, guardando sia alla prima venuta del Figlio di Dio, quando nacque dalla Vergine Maria, sia al suo ritorno glorioso, quando verrà "a giudicare i vivi e i morti", come diciamo nel Credo. Su questo suggestivo tema dell'"attesa" vorrei ora brevemente soffermarmi, perché si tratta di un aspetto profondamente umano, in cui la fede diventa, per così dire, un tutt'uno con la nostra carne e il nost

La Verità salva. Muller riocrda la via alla Chiesa

A un convegno a Zagabria, ha ricordato l'intimo legame tra la fede in Cristo, che è la Verità, e l'osservanza dei comandamenti. E, citando san John Henry Newman, ha messo il dito nella piaga dell'odierno  liberalismo religioso in seno alla stessa Chiesa Cattolica Guido Villa in "La Nuova Bussola" – 2 dicembre 2023   Sabato 18 novembre si è tenuto a Zagabria il convegno internazionale "Rimanete forti nella fede" organizzato dall'Associazione Apologetica Beato Ivan Merz di Zara.   Tra gli oratori il cardinale Gerhard Ludwig Müller. Nella sua relazione, il prefetto emerito del Dicastero per la Dottrina della fede non ha fatto alcuna polemica intra-ecclesiale. Tuttavia, dalle sue parole è apparso evidente come in questi ultimi anni i vertici della Chiesa abbiano in gran parte abbracciato il mondo, affermando tesi tipiche di filosofi e intellettuali anticristiani dall'illuminismo fino a oggi.   Nella vita del cristiano, ha affermato Müller, la verità

La famiglia naturale, la base per legami veri

Cacciari parla di "famiglia patogena" sostenendo che bisogna accantonare l'idea di famiglia naturale per superare le tensioni attuali. In reatà è l'innaturale a generare violenza. La natura invece, come Dio l'ha pensata e voluta e Cristo sacramentalmente redime, è l'alfabeto che regola rapporti veri e appaganti Stefano Fontana in "La Nuova Bussola" – 2 dicembre 2023 Il confronto-scontro in corso circa il cosiddetto "femminicidio", dopo la tragica uccisione di Giulia Cecchettin, è molto incentrato su cosa si ritiene essere una famiglia. Il titolo stesso del Ddl Roccella sul contrasto alla violenza di genere approvato dal Senato in via definitiva parla di "violenza domestica", qualcosa quindi che si consuma tra le mura di casa. Anche il ridicolo e inconsistente richiamo al "patriarcato" come causa di questi fenomeni ha a che fare con la famiglia, in questo caso la famiglia appunto patriarcale. L'attentato terroristico

Un funerale che profuma di cielo

Indi, un funerale che profuma di cielo Riccardo Cascioli in "La Nuova Bussola" 2 dicembre 2023  Celebrato ieri nella cattedrale cattolica di Nottingham il funerale della piccola Indi Gregory, la bambina di 8 mesi gravemente malata, fatta morire dai medici e giudici inglesi per il suo "miglior interesse". Il vescovo: «C'è un posto speciale in Cielo per i bambini come Indi" Cosa è davvero il Cielo, essere tra le braccia di Dio? Un sogno che ci consola davanti a una perdita troppo dolorosa da sopportare? O la Speranza che nasce dalla certezza di una vita cambiata da Cristo? È la domanda che è ritornata prepotente partecipando al solenne funerale di Indi Gregory, ieri mattina 1 dicembre in una freddissima Nottingham, nella cattedrale affollata. La bambina di 8 mesi, affetta da una grave malattia genetica, a cui medici e giudici hanno negato la possibilità di vivere fino alla morte naturale, e quindi fatta morire lo scorso 13 novembre, ha visto riconosciuta ieri

I Domenica di Avvento Anno B

I Domenica Anno B (Mc 13,33-37) "Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà". Il tempo di Avvento è il tempo dell'attesa: ci prepariamo al ritorno del Signore nella festa del Natale e noi dobbiamo essere pronti per la sua venuta natalizia nella Confessione e Comunione.    Oggi, prima domenica di Avvento, la Chiesa inizia un nuovo Anno liturgico, un nuovo cammino di fede che, da una parte, fa memoria dell'evento di Gesù Cristo e, dall'altra, si apre al suo compimento finale. E proprio di questa duplice prospettiva vive il Tempo di Avvento, guardando sia alla prima venuta del Figlio di Dio, quando nacque dalla Vergine Maria, sia al suo ritorno glorioso, quando verrà "a giudicare i vivi e i morti", come diciamo nel Credo. Su questo suggestivo tema dell'"attesa" vorrei ora brevemente soffermarmi, perché si tratta di un aspetto profondamente umano, in cui la fede diventa, per così dire, un tutt'uno con la nostra carne e il nost

Argentina. Il trionfo di Milei, l'anarco capitalista che difende la vita

Dopo l'intervista [qui] al proffessor Rubén Peretò Rivas, torniamo sul risultato elettorale argentino, sotto molti aspetti sorprendente, con un contributo di José Arturo Quarracino, opinionista e analista politico impegnato contro l'ideologia globalista a difesa delal vita José Arturo Quarracino in "Duc in altum" – 1dicembre 2023 Javier Gerardo Milei, un outsider della politica nazionale, è stato eletto presidente dell'Argentina nel ballottaggio. Ha sconfitto con ampio margine il candidato peronista, Sergio Tomas Massa, ministro dell'Economia, il quale, al contrario, è un professionista della politica. Questo risultato ha prodotto un grande scompiglio nel mondo della politica e dell'economia in Argentina, perché la decisione popolare ha mostrato tutta la stanchezza nei confronti di una leadership che, pur avendo fallito nella gestione pubblica, ha forgiato una massa di funzionari e militanti, in alcuni casi multimilionari, a fronte dell'impoverimento d

Preti negli Stati Uniti. Sempre più legati alla Tradizione, codtitutiva con la Scrittura della Rivelazione

Il Catholic Project, un'iniziativa della Catholic University of America, dedita allo studio delle tendenze dentro la Chiesa cattolica negli Stati Uniti, ha pubblicato di recente i risultati di una ricerca condotta sul clero a livello nazionale. I risultati sono a dir poco sorprendenti Julio Loredo in "Duc in altum" – 1dicembre 2023 Lo studio, di ventiquattro pagine, mostra una fortissima tendenza conservatrice fra il clero, specie quello più giovane. Intitolato Polarizzazione, dinamiche generazionali e impatto della crisi degli abusi, lo studio conferma e aggiorna le tendenze già riscontrate nel 2010 dal National Study on Catholic Priests, condotto sempre dal Catholic Project.     Il documento attinge a interviste con 131 vescovi e con più di diecimila sacerdoti. Leggiamo nel sommario: "Lo studio evidenzia un espressivo divario tra l'auto-identificazione politica e teologica dei sacerdoti più anziani e quella dei sacerdoti più giovani. In sintesi, la percentuale