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Visualizzazione dei post da maggio, 2010

Ancora poco

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Cari Amici, l'appello al sostegno delle pubblicazioni di Mons. Gino Oliosi ha trovato alcuni generosi che hanno dato un contributo determinante, cui va tutta la nostra gratitudine e di don Gino stesso. Sappiano tutti i Benefattori che ogni loro atto di generosità resta scritto nel Cielo e che per loro, le loro intenzioni e i loro cari  ogni settimana è offerta una santa Messa. Ora mancano solo 3.000 euro per completare quanto serve per la pubblicazione del terzo volume di " Alla Scuola di Benedetto XVI ": un'opera di consultazione e di formazione per laici e sacerdoti per restare sempre in ascolto del Papa, "il dolce Cristo in terra", come lo chiamava santa Caterina da Siena. Se ancora si troveranno generosi Benefattori per ottobre il volume sarà in libreria e potrà essere offerto a tanti seminaristi perchè - in mezzo alle bufere teologiche cui sono sottoposti - abbiano una guida sicura. Ricordiamo che la Vostra offerta sarà usata solo per le opere di Mons

La passione dell'io

Occorre sottolineare sia la “ passione dell’ io per il tu, per il noi, per Dio”, sia il “ linguaggio di Dio che troviamo nella natura e nella Rivelazione” Sul blog “Settimo cielo” e sul sito “www.chiesa” di Sandro Magister del 28 maggio 2010 viene riportato che Benedetto XVI, arrivato a parlare della “ emergenza educativa” quale tema centrale del programma della CEI dei prossimi dieci anni , ha interrotto la lettura del suo discorso, ha girato il foglio, sul cui retro aveva scritto a mano degli appunti, e così ha proseguito a braccio:

L'autorità del Papa

Anche il Papa – punto di riferimento di tutti gli altri Pastori e della comunione della Chiesa –   non può fare quello che vuole ma precedere nell’obbedienza a Cristo e alla sua Chiesa “Negli ultimi decenni, si è spesso utilizzato l’aggettivo “pastorale” quasi in opposizione al concetto “gerarchico”, così come, nella medesima contrapposizione, è stata interpretata anche l’idea di “comunione” . E’ forse questo il punto dove può essere utile una breve osservazione sulla parola

L'educazione

Educare è aiutare le nuove generazioni a pensare, a proporre e a vivere la verità, la bellezza e la bontà dell’esperienza cristiana “Corroborati dallo Spirito, in continuità con il cammino indicato dal Concilio Vaticano II, e in particolare con gli orientamenti pastorali del decennio appena trascorso, avete scelto di assumere l’educazione quale tema portante per i prossimi dieci anni.

La missione di governare

La missione del sacerdote di governare, di guidare, con l’autorità di Cristo , non con la propria, la porzione del Popolo che Dio gli ha affidato Come comprendere nella cultura contemporanea una tale dimensione, che implica il concetto di autorità e ha origine dal mandato stesso del Signore di pascere il   suo gregge? Che cos’è realmente, per noi cristiani, l’autorità?

Servire Dio e l'uomo in politica

I   giovani in politica attendono un impegno fondato non su ideologie o interessi di parte, ma sulla scelta di servire l’uomo e il bene comune, alla luce del Vangelo “Il tema di questa Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici: “Testimoni di Cristo nella comunità politica”, riveste una particolare importanza . Certamente, non rientra nella missione della Chiesa la formazione tecnica dei politici. Ci sono, infatti, a questo scopo varie

La Chiesa

Non c’è Chiesa senza una continua Pentecoste e non c’è Pentecoste senza la Vergine Maria “Il racconto della Pentecoste nel libro degli Atti degli Apostoli – (il Vangelo della Chiesa) – presenta il “ nuovo corso” dell’opera di Dio iniziato con la risurrezione di Cristo, opera che coinvolge ogni uomo, la storia e il cosmo . Dal

Messaggio di Fatima

E proprio di speranza è carico l’impegnativo e consolante messaggio di Fatima, incentrato sulla preghiera, sulla penitenza e sulla conversione “Oggi desidero ripercorrere insieme a voi le varie tappe del Viaggio apostolico che ho compiuto nei giorni scorsi in Portogallo, mosso specialmente da un sentimento di riconoscenza verso la Vergine Maria, che a Fatima ha

Buon grano e zizzania

L’accantonare la speranza nella vita eterna porta all’avidità per una vita qui e ora, che diventa quasi inevitabilmente egoistica e, alla fine, rimane irrealizzabile “ Affinché abbiate speranza”: con questo motto vi (secondo Kirchentag ecumenico) siete riuniti a Monaco. In un tempo difficile, volete inviare un segnale di speranza alla Chiesa e alla società. Per questo vi ringrazio molto. Infatti, il nostro mondo ha bisogno di speranza , il nostro tempo ha bisogno

Ascensione

Ascensione (proposta di omelia attingendo da Benedetto XVI ) Riceverete la forza dello Spirito Santo che scenderà su ciascuno di voi, rendendomi presente   in continuità da risorto nel vostro cuore (ecco cosa vuol dire essere in grazia di Dio), quando convenite insieme come mio corpo, mia Chiesa, di fronte a voi nella

Fatima, ancora

Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa “Sorelle e fratelli tanto amati, anch’io sono venuto come pellegrino a Fatima, a questa “casa” che Maria ha scelto per parlare a noi nei tempi moderni . Sono venuto a Fatima per gioire della presenza di Maria e della sua materna protezione. Sono venuto a Fatima, perché verso questo luogo

Bisogno di Cristo

C’è bisogno di autentici testimoni di Gesù Cristo, soprattutto in quegli ambienti umani dove il silenzio della fede è più ampio e profondo “Il Papa ha bisogno di aprirsi sempre più al mistero della Croce, abbracciandola quale unica speranza e ultima via per guadagnare e radunare nel Crocifisso tutti i suoi fratelli e sorelle in umanità . Obbedendo alla Parola di Dio, egli è chiamato a vivere non per sé stesso ma per la

Dottrina sociale

La Dottrina sociale della Chiesa è una saggezza che da sapore e condimento, offre creatività alle vie conoscitive ed operative tese ad affrontare una cosa così ampia e complessa crisi “Gesù ci esorta a fare nostro lo stile del buon samaritano…E qual è questo stile ? “E’ un cuore che vede . Questo cuore vede dove c’è bisogno di amore e agisce in modo conseguente” ( Deus caritas est, 31) . Così ha fatto il buon samaritano. Gesù non si limita ad

Fatima

La Chiesa deve ri –imparare il perdono e la necessito della giustizia Padre Lombardi. E ora veniamo a Fatima, dove sarà un po’ il culmine anche spirituale di questo viaggio. Santità, quale significato hanno oggi per noi le Apparizioni di Fatima? E quando Lei presentò il testo del terzo segreto nella Sala Stampa Vaticana, nel giugno 2000, c’erano diversi di noi e altri colleghi di allora, Le fu chiesto se il messaggio poteva essere esteso, al di là dell’attentato a Giovanni Paolo II, anche alle altre sofferenze della Chiesa di oggi, per i peccati degli abusi sessuali sui minori? Papa. “Innanzitutto vorrei esprimere la mia gioia di andare a Fatima, di pregare davanti alla Madonna di Fatima, che per noi è un segno della presenza

Il compito di santificare

I sacerdoti vivono con gioia e amore la Liturgia e il culto: è azione che il Risorto compie nella potenza dello Spirito Santo in noi, con noi e per noi “E’ importante promuovere una catechesi adeguata per aiutare i fedeli a comprendere il valore dei Sacramenti, ma è altrettanto necessario, sull’esempio del Santo Curato d’Ars, essere disponibili, generosi e attenti nel donare ai fratelli i tesori di grazia che Dio ha posto nelle nostre

L'ufficio di santificare

Grande dono sono i sacerdoti per la Chiesa e per il mondo: attraverso il loro ministero, il Signore continua a salvare gli uomini, a rendersi presente, a santificare “Oggi (dopo aver parlato del compito profetico dell’insegnare) vorrei soffermarmi brevemente con voi sul secondo compito che ha il sacerdote, quello di santificare gli uomini, soprattutto mediante i Sacramenti e il culto della Chiesa . Qui dobbiamo innanzitutto chiederci: Che cosa vuol

Sindone

La Sindone è l’icona del mistero del Sabato Santo, il giorno del nascondimento di Dio “Si può dire che la Sindone sia l’Icona del mistero del Sabato Santo . Infatti essa è un telo sepolcrale, che ha avvolto la salma di un uomo crocefisso in tutto corrispondente a quanto i vangeli ci dicono di Gesù, il quale crocifisso verso mezzogiorno, spirò verso le tre del pomeriggio. Venuta la

Glorificazione

Nel mistero pasquale passione e glorificazione sono strettamente legate fra loro, formano un’unità inscindibile “Siamo nel tempo pasquale, che è il tempo della glorificazione di Gesù . Il Vangelo di Giovanni ci ricorda che questa glorificazione si è realizzata mediante la passione. Nel mistero pasquale passione e glorificazione sono strettamente legate fra loro, formano un’unità inscindibile. Gesù